“Mi tormenta il tuo amore che non mi serve da ponte, perché un ponte non si regge da un solo lato”.
Julio Cortàzar
Le relazioni in generale nascono dal rapporto tra due persone, che possono essere amici, o partner, in questo caso ci concentreremo sull’amore romantico, ma di base il concetto vale anche per le relazioni amicali.
È importante imparare a distinguere le relazioni sane e funzionali dalle relazioni tossiche.
Le relazioni tossiche ci fanno sentire a disagio, inadeguati e sempre alla rincorsa di qualche cosa che di fatto non arriva mai, è come cercare acqua nel deserto; è decisamente più funzionale cambiare la relazione e distanziarsi da ciò che ci crea un senso di instabilità ed insicurezza, piuttosto che insistere e continuare a cercare approvvigionamenti fasulli o briciole di affetto.
Ti è mai capitato di amare qualcuno che non ti corrispondeva? O di vivere una relazione passionale ma poco supportiva sul piano emotivo? O di vivere una relazione altalenante ed instabile, costituita da continui alti e bassi?
Se la risposta ad una di queste domande è sì, allora elenco tre caratteristiche, campanelli d’allarme, che ti possono aiutare a riconoscere la relazione tossica:
1) È irregolare
2) È insoddisfacente
3) Non capisci come fai a sopportare situazioni assurde o umilianti
Per rendere ancora più chiaro come ci si sente, può esserci utile l’utilizzo di una metafora: immaginiamo di andare a bere qualche cosa con la persona che amiamo, ad un certo punto la persona che amiamo si alza buttandoci in faccia ciò che stiamo bevendo.
Noi come ci sentiremmo?
Sorpresi, perplessi, arrabbiati?
Nelle relazioni tossiche accade che il partner che subisce il torto (ricevendo quindi metaforicamente la bevanda in faccia, senza alcun motivo ragionevole), inizi a sentirsi in colpa, il pensiero è: “una risposta così carica di disprezzo non può non avere una causa”.
Quindi tende a:
– Giustificare l’ingiustificabile
– Mostrarsi triste e distante
– Cercare di parlare
Con un/a partner tossico/a nessuna di queste tre soluzioni andrà abbastanza bene, in quanto qualsiasi scelta si faccia si verrà giudicati per l’accaduto, anche se si è ricevuto un torto.
Manca così uno spazio di empatia, condivisione e comprensione reciproca, che permetterebbero così di creare una relazione sana e di sicurezza.
In questi casi la soluzione migliore è alzarsi ed andarsene.
Ma da innamorati, si rischia di non farlo.
Se non riesci a distanziarti da una relazione tossica (iniziando a dedicare le energie che investi su quella relazione alla cura personale), ti consiglio di rivolgerti ad uno psicoterapeuta che possa aiutarti.
Psicologo Saronno e Como
Articolo a cura della Psicologa Psicoterapeuta Dott.ssa Sara Garibaldi.
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